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Corso di formazione in Medicina Antroposofica


Come ogni anno, Casa Raphael sarà lieta di ospitare nelle sue sale il consueto Corso di Formazione in Medicina Antroposofica. Ecco per voi un'introduzione a cura della SIMA, Società Italiana di Medicina Antroposofica.

Aspiriamo a tre ideali che possono generare entusiasmo per la scelta di frequentare un corso di Medicina Antroposofica: l’amore per la verità e in esteso l’amore per la conoscenza, la volontà di guarire e la dignità dell’Essere riferibile sia all’esperienza della sofferenza (dell’uomo come dell’animale) sia alla riconquista del proprio ruolo da parte del singolo professionista nel contesto di un’autentica Medicina Umanistica.

Come faro per illuminare l’intero percorso intendiamo riferirci ai nuovi misteri della volontà, enunciati in occasione del Convegno di Natale del 1923.

Il patrimonio di esperienza acquisito in oltre un ventennio di corsi di formazione è stato raccolto come testimone negli ultimi otto anni dagli attuali docenti. Rimane il punto di orientamento essenziale, che deve sapersi interfacciare con le recenti richieste giuridiche senza disperdere la qualità o il carattere che finora hanno contraddistinto la formazione in Medicina Antroposofica e il riconoscimento del valore del corso.

Alla luce di queste premesse, intendiamo stilare il progetto per il prossimo Corso, il sesto, con le seguenti peculiarità:

Confermare l’apertura del Corso ai professionisti della salute: medici, odontoiatri, veterinari, farmacisti e consentire, in qualità di uditori, l’accesso agli infermieri e alle ostetriche.

Strutturare il Corso in una durata triennale e per ogni anno realizzare due settimane nella sede di Roncegno presso Casa Raphael di 50 ore l’una e quattro weekend lunghi a Milano di 25 ore ognuno.

Confermare con opportuni ritocchi la suddivisione dell’insegnamento in tematiche con l’individuazione, concordata con l’attuale Responsabile del Corso di Formazione, dr. Angelo Antonio Fierro, dei rispettivi Responsabili.

Teniamo a precisare che ognuno integrerà, secondo le necessità che verranno a profilarsi, altri Colleghi nella docenza tenendo conto delle competenze specialistiche e didattiche.