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Video: "Alimentazione antroposofica - Allergie e intolleranze".

Intervista al nostro chef Gianni Aste sulle frequenze di Telecolor Green Team - 3a puntata.

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Quando digeriamo un alimento, in realtà lo stiamo incontrando. Ed in questo incontro entrano in gioco forze che sono anche il risultato di un processo evolutivo di cui noi siamo il risultato.

Prendiamo come esempio il grano. L'aumento esponenziale del glutine nei tipi di frumento moderno, al fine di facilitarne la commercializzazione, lo ha in verità snaturato. Il nostro organismo non lo digerisce più, anzi, non lo tollera più. Nei casi più gravi lo considera una minaccia e innesca una reazione allergica.

L'alimentazione in chiave antroposofica è quella che risponde meglio a questi tipi di problemi. Gli ingredienti provengono da agricolture biologiche o biodinamiche e manipolato il meno possibile.

Steiner lo pensa lo scrive e lo pubblica: «Non è possibile comporre artificialmente (e meglio) il concime a partire dagli ingredienti che fanno parte dello sterco di mucca. Bisogna capire che per il fatto che lo sterco di mucca non proviene dal laboratorio del chimico, bensì dal laboratorio molto, molto più scientifico che sta nella mucca — sì, signori miei, è un laboratorio molto più scientifico! — per questo fatto il concime di mucca non solo rende forti le radici delle piante, ma agisce anche fortemente fin nei frutti, e perciò produce anche le giuste proteine nelle piante, il che poi rende forte anche l’uomo. Se si continua a concimare solo con concime minerale come è di moda ultimamente, o addirittura con l’azoto derivato dall’aria, i vostri figli e ancor più i figli dei vostri figli, si ritroveranno visi pallidi pallidi. Non potrete più distinguere i volti dalle mani». Rudolf Steiner, “Alimentazione per vivere sani”, ed. Archiati Verlag, 2007.

Visione assai profetica, i bambini allergici o intolleranti hanno di solito un colorito molto pallido...