Il parco delle terme

"Procurati momenti di calma interiore e in questi momenti impara a distinguere l’essenziale dal non essenziale."

R. Steiner


Il Parco delle terme di Roncegno è legato alla presenza dello stabilimento termale, nato nel 1860 sui resti di un antico “edificio per la trattura della seta”.

Dalla documentazione storica disponibile, si evidenzia come alla fine del sec. XIX l’ala sud del parco avesse una connotazione di ampia area a verde con aspetto perlopiù naturale.

Tipica dell'epoca la presenza di alcuni elementi d’arredo puntuali come il chiosco in legno, le fontane e una tettoia in legno utilizzata per il tiro a segno.

L’area a sud aveva una connotazione di grande zona boscata ombrosa con prevalenza di alberature di alto fusto, mentre la zona a nord, sotto il Grand Hotel, si configurava più come un giardino di rose con bordure e piante annuali, contornato da siepi potate.

Ancora oggi, lungo il percorso si susseguono piccole architetture e manufatti, come un piccolo edificio in legno un tempo a servizio dell’ormai scomparso campo da tennis, una cappella, una collinetta artificiale. 

Il visitatore può inoltre trovare un ameno luogo di riposo nel chiosco circolare che funge da belvedere, vicino alla fontana a zampillo posta a conclusione del viale rettilineo alberato in simmetria con la facciata sud dello stabilimento alberghiero